L'elemento centrale di Natura, essere umano, società è costituito dal confronto degli allievi con il mondo. Essi acquisiscono e approfondiscono conoscenze e capacità di base utili per orientarsi nel mondo, per comprenderlo, per dargli forma in modo attivo e per agire in modo responsabile. Essi ampliano le proprie esperienze e sviluppano nuovi interessi.
Gli allievi imparano a confrontarsi con fenomeni naturali, diversi modi di vivere, molteplici conquiste sociali e culturali partendo da prospettive diverse. Essi sviluppano modi propri di vedere il mondo, imparano ad affrontare le sfide del futuro nonché a sfruttare esperienze, strategie e risorse in modo sostenibile e ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Rappresentazioni personali, conoscenze pregresse ed esperienze vissute degli allievi in relazione al mondo costituiscono le basi per l'apprendimento. L'apprendimento a scuola viene combinato con esperienze extrascolastiche.
Quando bambini e adolescenti affrontano e si confrontano con il mondo, vengono a contatto con nuovi fenomeni, cose e situazioni, li scoprono e li inseriscono nelle loro idee riguardo al mondo. In tale modo si orientano sempre meglio nel mondo e acquisiscono la capacità di agire. Tutto ciò richiede conoscenze e capacità, esperienze e interessi e si compie in un processo in cui le quattro attività sono correlate tra loro e si alternano continuamente (illustrazione 2).
Gli allievi percepiscono l'ambiente che li circonda e quali effetti le cose hanno su di loro. Essi esprimono le proprie percezioni, rappresentazioni ed esperienze e sviluppano curiosità e interesse nei confronti del mondo.
Gli allievi scoprono situazioni e fenomeni sociali, culturali e naturali. Essi fanno domande, raccolgono informazioni ed esplorano il mondo da diverse prospettive. Così facendo essi ampliano gradualmente le loro nozioni e le loro conoscenze.
Gli allievi collocano fenomeni, cose e situazioni nonché impressioni e conoscenze in contesti. Essi analizzano e valutano situazioni attuali e passate e riflettono su queste ultime. In tale contesto essi strutturano e approfondiscono le loro conoscenze e sviluppano strategie pertinenti. Sono in grado di orientarsi sempre meglio nel mondo, preparandosi a sfide attuali e future.
Gli allievi prendono decisioni e agiscono in modo consapevole. Essi mettono in atto le conoscenze acquisite in maniera creativa e costruttiva, contribuiscono a dare forma all'ambiente che li circonda e assumono corresponsabilità per se stessi, per la comunità e per la società. In tale contesto vengono promosse l'autonomia, la capacità di dialogare e la collaborazione affinché gli allievi possano muoversi nel mondo in maniera competente e orientata al futuro.
Nel settore disciplinare Natura, essere umano, società rivestono un ruolo di primaria importanza fenomeni, situazioni e cose di carattere naturale e culturale, economico, sociale e storico, in particolare anche le interazioni tra esseri umani e il loro ambiente. Tali fenomeni, cose e situazioni possono essere osservati e scoperti da diverse prospettive tematiche e seguendo approcci e metodi diversi. Il settore disciplinare Natura, essere umano, società sintetizza queste diverse prospettive tematiche in quattro prospettive. Mentre nel 1° e nel 2° ciclo tutte quattro le prospettive costituiscono insieme il settore disciplinare Natura, essere umano, società e trova applicazione un approccio integrativo, nel 3° ciclo ciascuna di queste quattro prospettive viene rappresentata in un settore disciplinare peculiare. Qui di seguito la descrizione di queste quattro prospettive tematiche.
Nella prospettiva Natura e tecnica gli allievi scoprono la natura animata e inanimata con i suoi meccanismi e le sue regolarità. Così facendo acquisiscono competenze sia in fisica, chimica e biologia, sia competenze tecniche e di scienze naturali. L'insegnamento delle materie scientifiche mira a far comprendere meglio fenomeni della quotidianità e della tecnica e a spiegare esperienze proprie a contatto con l'ambiente. Grazie al confronto con fenomeni e oggetti tecnici, i bambini e gli adolescenti apprendono inoltre modi di agire tipici: osservano, descrivono, chiedono, fanno ipotesi, misurano, esaminano, sperimentano, costruiscono e traggono conclusioni. In tale contesto risultano importanti sia il contatto diretto e la spiegazione dei fenomeni, sia l'utilizzo di conoscenze scientifiche per applicazioni tecniche. Tale collegamento tra scienze naturali e tecnica costituisce la base per un ampliamento della comprensione della tecnica.
Nella prospettiva Economia, lavoro ed economia domestica gli allievi sviluppano competenze utili per la loro vita e per l'orientamento professionale e sociale. Ciò comprende il confronto con questioni riguardanti i bisogni primari, il consumo, la produzione e la distribuzione di beni nonché l'attività imprenditoriale nelle aziende. Gli allievi studiano condizioni quadro, situazioni e decisioni nelle economie domestiche, nei contesti lavorativi e professionali nonché questioni relative alla salute e all'alimentazione e sviluppano competenze nella preparazione di cibi.
In base alle proprie esperienze, essi scoprono situazioni nel mondo dell'economia, del lavoro e dell'economia domestica seguendo un approccio multiprospettico. Gli allievi riflettono su valori e conflitti d'interesse e motivano le loro decisioni in maniera sempre più differenziata e autonoma. In tale contesto acquisiscono competenze utili per contribuire in maniera responsabile allo sviluppo del mondo attuale e futuro.
Nella prospettiva Spazi, tempi, società gli allievi sviluppano e ampliano le loro competenze relative a tematiche storiche, sociali, politiche e degli spazi. Essi acquisiscono consapevolezza delle proprie concezioni di spazio e di tempo, imparano a conoscere nuovi punti di vista, scoprono ed elaborano informazioni corrispondenti. Gli allievi si confrontano con correlazioni e legami esistenti tra condizioni naturali e attività sociali in diverse regioni del mondo. In tal modo dispongono di punti di riferimento per orientarsi nel mondo a livello tematico e di spazi.
Nel confronto con l'evoluzione sociale, con i concetti di durata e di cambiamento, con lo sviluppo degli esseri umani e delle società, i bambini e gli adolescenti imparano a distinguere tra storia e storie e comprendono che riscostruiamo sempre eventi passati partendo dal presente al fine di trovare punti di riferimento per il futuro. Tale creazione di significato avviene in una dimensione tra potere, economia e cultura, presentando così individui e società come entità unica.
In tale modo i bambini e gli adolescenti imparano a orientarsi nello spazio, nel tempo, nella società e nel rapporto tra gli esseri umani e l'ambiente naturale e antropizzato che li circonda. Essi acquisiscono la capacità di contribuire allo sviluppo e alla salvaguardia delle basi vitali dello spazio, di agire nel presente e di riflettere sul futuro nonché su uno sviluppo sostenibile a livello locale, regionale e globale.
Nella prospettiva Etica, religioni, comunità gli allievi sviluppano competenze utili per vivere a contatto con culture, religioni, concezioni del mondo diverse e valori diversi. In una società pluralista e democratica occorre trovare una propria identità, essere tolleranti e contribuire a una convivenza basata sul rispetto. A tal fine gli allievi riflettono su esperienze umane fondamentali e imparano a comprendere valori e principi etici. Essi vengono a contatto con tradizioni e idee religiose e imparano a confrontarsi in modo consapevole e rispettoso con la varietà di visioni del mondo e con il patrimonio culturale. Ciò favorisce la tolleranza e il riconoscimento di modi di vivere religiosi e laici e pertanto la libertà di coscienza e di credo in una società democratica. Si tratta di lezioni sulle religioni e non di un insegnamento incentrato su una religione. Quest'ultimo è compito dei genitori nonché delle Chiese e delle comunità religiose.
Gli allievi sperimentano modi di gestire la convivenza e di superare sfide di natura sociale e vengono incoraggiati a organizzare la propria vita in maniera autonoma nonché a partecipare alla vita della comunità in modo responsabile.
